mercoledì 7 novembre 2012

Dudutella, nutellight, crema tatatella, cioccolato protal

DUTELLA (PP, PV)
- 1 rosso d'uovo
- 1 cucchiaio di cacao
- 3/4 di un vasetto yogurt
- 2 cucchiai dolcificante
- aroma nocciola
Miscelare lo yogurt con il tuorlo; 
aggiungere il cacao, il dolcificante e l'aroma di nocciola.

Nutellight- 11 gr di dolcificante stevia
- 11 gr di preparato per budino al cioccolato senza zuccheri 
- 4 cucchiai di proteine del latte (o latte in polvere scremato)
- 4 cucchiai di latte scremato (liquido)
- 1 cucchiaino di olio di vaselina
- poche gocce di aroma nocciola
Cominciamo mettendo tutti gli ingredienti in polvere in una ciotola e misceliamo bene con un cucchiaio. Aggiungiamo l'olio, poi l'aroma, quindi il latte a filo, amalgamando gli ingredienti per bene, uno alla volta; per finire battiamo con una frusta elettrica fino ad ottenere una pasta omogenea. Riporre in frigo.

Crema Tatatella
- 30 g di latte scremato in polvere
- 30 g di latte scremato liquido
- 14 g di cacao amaro degrassato (2 cc)
- dolcificante vanigliato
- 1 cucchiaino di dolcificante (tra 2 e 4 g max)
- 1/2 petit suisse 0% (40gr di yogurt total)
- 1 cucchiaino di olio di nocciola o olio di paraffina (4-5g)
- 5 gocce di aroma nocciola
Setacciare in una ciotola gli ingredienti in polvere in una ciotola.
Aggiungere l'olio e battere con una frusta elettrica finché le polveri non diventino una massa piuttosto grassa. Versare il latte a filo e l'aroma incorporarlo così da avere una crema liscia, ed omogenea, quindi unire lo yogurt sempre mescolando.
Quando il composto avrà raggiunto la giusta densità invasare in barattolo di vetro e riporre in frigorifero per la notte intera; la crema si addenserà al freddo per raggiungere una consistenza ideale il giorno seguente se non addirittura trascorsi due giorni

Cioccolato protal
Ingredienti:
80 gr latte scremato in polvere
15 gr cacao magro amaro
5 gocce di Tic dolcificante
90 ml acqua
poche gocce di aroma nocciola
Mescolare gli ingredienti in polvere in un pentolino; aggiungere acqua calda poco alla volta e mescolare; mettere il pentolino a bagnomaria e mescolare energicamente finché non rimangano grumi. Raffreddandosi rapprende raggiungendo la dovuta consistenza

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