giovedì 31 gennaio 2013

Torta soffice al cacao ed arancia

Torta soffice al cacao

Ingredienti

8 tollerati quindi dividere in 8gg
4 tuorli
4 albumi montati a neve
dolcificante in polvere
2 CM di crusca d'avena
3 CM di maizena
5 CM di cacao magro
1 fiala di aroma arancia
scorza grattugiata di un'arancia
50 ml di succo d'arancia (in crociera sostituite con latte)
50 ml di latte scremato liquido (io ho usato il solito latte di kefir che mi da tanta soddisfazione)
1 pz di sale
1/2 bustina di lievito
Miscelare le polveri (crusca tritata, maizena, cacao) in una ciotola compreso il lievito; battere a lungo i tuorli con 3 mezzi gusci di acqua calda e lo zucchero fino a farli diventare cremosi; aggiungere l'aroma arancia, quindi, unire le polveri setacciandole; aggiungere a filo anche il mix succo d'arancia/kefir; preriscaldate il forno a 180°C; montare a neve gli albumi con un pizzico di sale; incorporateli delicatamente senza smontarli al composto di uova precedente. Trasferire il tutto nella teglia preventivamente rivestita di carta forno ed infornare per 20 minuti . Spegnere e lasciar riposare 5 minuti quindi estrarre la teglia sformare e lasciar raffreddare il dolce su una gratella a temperatura ambiente.


mercoledì 30 gennaio 2013

Torta di crusche farcita alla crema


breve premessa ... questa tortina si può consumare tranquillamente anche senza farcitura ... ma personalmente, avendo da smaltire un tuorlo avanzato dalle tortine al limone, ho preparato una tazza di crema deliziosa very light ...
 .... "che ci faccio, che non ci faccio" .... voilà farciamo la torta e godiamoci la vita!! ovviamente dimezziamo le porzioni quindi invece di papparla in 2 gg.(vista la dose di crusca) "spalmiamola" su 4 gg. Torta di crusche farcita alla crema 
per 4 giorni o 4 porzioni
Ingredienti
per la base
4 cucchiai di crusca d'avena
2 cucchiai di crusca di frumento
40 gr di latte scremato in polvere
1 cucchiaio di maizena
1 cucchiaio di farina di cocco (se non l'avete portate i cucchiai di crusca di frumento da 2 a 4)
2 uova
dolcificante in polvere (stevia cristallizzata)
60 gr di ricotta light (in alternativa utilizzate anche quark)
100gr di latte di kefir (sostituibile con yogurt 0%)
2 cc di lievito per dolci
per la crema
150 ml di latte
1 tuorlo
dolcificante TIC
aroma vaniglia/limone
1 cc di maizena (1/2 cucchiaino di guar per evitare questo mezzo tollerato)
1 foglio di colla di pesce
Preriscaldate il forno a 180°. Miscelate al solito gli ingredienti in polvere compreso il lievito, in un recipiente. In una ciotola di metallo lavorate bene le uova con il dolcificante e l'aroma; aggiungete il latte di kefir (o yogurt) e, quando incorporato, la ricotta, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno. Unire il mix di polveri, setacciandole. Trasferire il composto in una teglia diametro 20 cm preventivamente rivestita di carta forno e cuocete in forno a 180° per 30-35 minuti. Prova stecchino. Lasciare asciugare in forno spento per altri 5 minuti, quindi togliere dallo stampo e trasferire su una gratella.

Nel frattempo che la torta è in forno, preparate la crema. Scaldate il latte; mettete a rinvenire in acqua fredda, un foglio di colla di pesce; battete il tuorlo con dolcificante e maizena (o guar), unite a filo il latte caldo, l'aroma preferito, e rimettere ad addensare il tutto sul fuoco a fuoco basso. Alle fine, fuori dal fuoco, sciogliete il foglio di colla di pesce rimestando bene. Vuotate la crema in una ciotolina e coprite la superficie con un foglio di pellicola. Quando sarà raffreddata, tagliate la torta trasversalmente e farcite la base. Ricoprite col secondo disco e spolverate con latte scremato in polvere. 

martedì 29 gennaio 2013

Tortine al limone

Tortine al limone
45 gr di crusca d'avena
12 gr di crusca di frumento
60 gr di latte scremato in polvere
2 uova ed 1 albume
dolcificante in polvere (stevia cristallizzata)
60 gr di ricotta light
125 gr di latte di kefir (sostituibile con yogurt 0% a cui aggiungere aroma limone)
1 cc di cremor tartaro ed un cucchiaino di bicarbonato (oppure 1cc di lievito per dolci)
il succo e la scorza grattugiata di un limone (il mio pesava ca 80gr)
Miscelare in una ciotola gli ingredienti in polvere cioè a dire le crusche tritate, il latte scremato in polvere, il cremortartaro/bicarbonato (oppure lievito). Da parte in una seconda ciotola batti leggermente uova ed albumi aggiungere il kefir, e infine la ricotta mescolando con un cucchiaio di legno. Fatto ciò unire il succo di limone e la scorza grattugiata. Preriscaldate il forno a 180°. A questo punto incorporiamo la miscela di polveri, mescolando fino ad avere un composto omogeneo. Trasferire il composto negli stampini da muffin (io ho usato quelli usa e getta in alluminio, sarebbero perfetti quelli di carta) riempiendoli per 2/3. Infornare a 180° per 30 minuti finché lo stecchino non risulterà asciutto

mercoledì 23 gennaio 2013

Angel food cake ... ovvero la torta degli angeli


la colazione di questa mattina ... contiene 7,5 tollerati ... dividetela in 7 giorni
Angel food cake ovvero la torta degli Angeli (secondo la ricetta di Luca Montersino)
Ingredienti
360g albume a temperatura ambiente
stevia cristallizzata o dolcificante in polvere
5g cremor tartaro
150g di maizena
10g aroma di mandorle amare
2g buccia grattugiata di un limone BIO
i semini estratti da una bacca di vaniglia
1 pz di sale
zucchero a velo
Procedimento
Miscelate il cremor tartaro, la buccia di limone e il dolcificante (l'equivalente di 200gr di zucchero). Iniziate a battere gli albumi e quando iniziano a schiumare aggiungete poco alla volta il mix di dolcificante/cremor tartaro/buccia di limone poco alla volta; battete energicamente per una decina di minuti finché gli albumi non siano montati a neve.
In un altro contenitore unite la farina e dolcificante (l'equivalente di 100g di zucchero), ed incorporate setacciando agli albumi mescolando delicatamente con movimenti dal basso verso l'alto; aggiungete l'aroma di mandorle, la vaniglia e il sale.
Trasferite il composto in uno stampo da ciambella con i bordi alti e cuocete, nel forno già caldo, a 170° per 30-35 minuti. Prova stecchino.
Estraete il dolce dal forno e lasciatelo raffreddare nello stampo capovolto sul collo di una bottiglia quindi con l'ausilio di una spatola, sformatelo delicatamente. Servite spolverando la superficie con latte scremato in polvere.

martedì 22 gennaio 2013

Frittata saporita con zucchine ed erbette profumate



Oggi pranzo energizzante ... prove di forza alla bench-press per prossima gara dilettantistica ....
I need fuel


Frittata saporita di zucchine

per 2 persone
4 uova
2 cucchiai di formaggio bianco o spalmabile linessa (potete anche omettere)
250gr di zucchine
50gr di spinaci tritati finemente (avanzati dal giorno prima)
uno spicchio d'aglio
erba cipollina
timo 
maggiorana
mentuccia
pepe nero 
pepe bianco
ho ridotto le zucchine a julienne scaldato una padella antiaderente e ho strofinato all'interno uno spicchietto d'aglio ho lasciato andare le zucchine a fuoco basso profumandole con del timo e della maggiorana e mentuccia, una spolveratina di pepe bianco; da parte, ho battuto le uova col formaggio, aggiunto sale q.b., aggiunto erba cipollina, pepe nero, e le zucchine , battuto tutto per bene ed aggiunto in ultimo le zucchine. Ho cotto in padella antiaderente con fondo in ceramica appena sporcata di olio extra vergine di oliva, coperto con un coperchio e ultimato la cottura.


sabato 19 gennaio 2013

Farinata di ceci

non ho il forno a legna e mi dispiace un po' aver dovuto cucinare questa torta salata in forno ventilato ... pazienza!!!
Mio padre è un nostalgico ed ogni tanto nel raccontare il suo passato vissuto a Genova mi narra di questa pizza-focaccia semplicissima realizzata con farina di ceci e quindi, aggiungo io, priva di glutine Come l'ho fatta?

Ho miscelato 300gr di farina di ceci con 1 litro circa di acqua a temperatura ambiente, versata a filo badando che non si formassero grumi. Ho lasciato riposare per 5-6 ore in una ciotola coperta; quindi con un cucchiaio ho tolto la schiumetta formatasi in superficie aggiunto, sale, pepe ed una tazzina da caffè di olio extra vergine d'oliva, lasciandone quel tanto che mi è occorso per ungere la teglia in cui ho trasferito l'impasto. Ho preriscaldato il forno a 220° e lasciato cuocere per mezz'ora, poi con la funzione grill ho fatto dorare la superficie per una decina di minuti. Accompagnata con verdure è un piatto unico nutriente gustoso e soprattutto economico.




Tagliatelle di tofu

Con questa ricetta si può realizzare qualsiasi formato di pasta ... io la utilizzo per la sfoglia della lasagna e per le tagliatelle e posso garantire che da molta soddisfazione
Cosa si usa e come
- Un panetto di tofu da 170gr
- un uovo
- 40gr di albume
- sale q.b.
- una bustina di zafferano per avere un colore giallo intenso
- latte di soia q.b.
Ho spezzettato un panetto di tofu, messo nel bicchiere del mixer e frullato con l'uovo + l'albume; ho salato, quindi, aggiunto latte poco alla volta e 2 cucchiai rasi di maizena e la bustina di zafferano. Ho mescolato bene fino ad avere una pastella densa. Nel frattempo ho preriscaldato il forno a 200°C; ho steso uniformemente la pastella sulla leccarda del forno rivestita di carta forno evitando buchi o cumuli. Infornato per 5-7' rigirato la pastella sottosopra e tagliato a strisce. Lasciato asciugare sotto il grill.
Ringrazio Alessandra Blanch per questa ricetta cito la fonte da cui ho attinto http://dukanancheio.wordpress.com/pane-e-varie/pasta-di-tofu/

venerdì 18 gennaio 2013

OSSOBUCO DI TACCHINO E CHAMPIGNON

Ossobuco di tacchino alle erbe provenzali e funghi champignon
Ingredienti per 2 persone
700gr di ossobuco di tacchino
1 carota
il verde di una zucchina
scalogno affettato finemente
peperoncino
un rametto di rosmarino
erbe provenzali
vino rosso
250gr di champignon
spicchio d'aglio
una puntina di brodo granulare magro
1 cc di salsa di soia
peperoncino
olio evo

Fate scaldare dell'acqua in una casseruola con brodo granulare affettare la carota, la parte della zucchina e lo scalogno o in sostituzione della cipolla bionda per il fondo e lasciate cuocere. Quindi aggiungete il tacchino rosolatelo su tutti i lati bagnatelo con mezzo bicchiere di vino rosso, aggiungete le erbette, il rosmarino fresco e una spolveratina di pepe nero; coprite e lasciate cuocere. Da parte, sul fondo di una padella antiaderente calda, imbiondire uno spicchio d'aglio con un cucchiaino d'olio  extravergine d'oliva, aggiungete i funghi con pochissima acqua, aggiungete del peperoncino piccante, del rosmarino e lasciate cuocere; a cottura quasi ultimata, insaporite il tutto con 1 cucchiaino di salsa di soia in sostituzione del sale. Impiattate e gustate


INSALATA MARI E MONTI

Insalata mare e monti

250gr di seppioline
un polpo piccolo
4 mazzancolle (oppure gamberoni)
50gr broccolo romano

100 gr broccoli verdi
150gr cavolfiore
50gr carota
150gr zucchina
4-5 falde di peperone sottaceto
sale
pepe macinato fresco
olio evo
succo di limone
prezzemolo

Piatto semplicissimo: cuocere le verdure al vapore (magari la sera prima), senza ammollarle troppo; lessare polpo, le seppioline e  i gamberoni; tagliare le verdure e il pesce a pezzetti, preparare una salsetta con olio - sale - pepe ed irrorare il tutto; per guarnire il piatto, aggiungere del pepe macinato e un ciuffetto di prezzemolo tritato



mercoledì 16 gennaio 2013

Plumcake al doppio cioccolato


... visto il grande successo del cacao Dukan all'1% di grassi abbiamo sdoganato questo alimento tabù tollerato solo nella misura di 7gr al giorno .... allora potendo osare avrete nella seguente ricetta vi imbatterete in un solo tollerato ... la maizena
Plum cake double chocolat

Ingredienti

per il primo impasto

2 uova
dolcificante
150ml di kefir
aroma cioccolato
aroma rum
20gr di cacao amaro magro (2 cucchiai colmi)
15gr di maizena (1 cucchiaio colmo)
70gr di crusca d'avena
30gr di crusca di frumento
1 pz di sale
2 cucchiaini di lievito per dolci
per il secondo impasto
1 tuorlo
dolcificante
1cc di maizena (8gr)
2cc di cacao amaro magro (14gr)
4 cucchiai di latte scremato in polvere (36gr)
4 cucchiai di latte scremato liquido 
2 cucchiai di yogurt magro 0%
Tritare le crusche di avena e frumento e le misceliamo in una ciotola con tutti gli ingredienti in polvere del primo impasto. In una seconda ciotole battiamo le uova col dolcificante, aggiungiamo a filo il kefir e gli aromi cioccolato e rum. Quindi versiamo le polveri miscelate e mescoliamo un po' grossolanamente. Passiamo al secondo impasto: misceliamo il cacao col latte in polvere, dolcificante in polvere e il cucchiaino di maizena. Fatto ciò, versiamo a filo il latte e mescoliamo, quindi aggiungiamo lo yogurt ed infine il tuorlo e con un battitore elettrico lavoriamo il composto fino ad avere una miscela densa ma non troppo. Preriscaldiamo il forno a 180°C. Prepariamo uno stampo da plum cake con carta forno (oppure utilizziamo uno stampo in silicone) e versiamo alternandoli i due composti. Inforniamo e lasciamo cuocere 25-30 minuti a 180° se necessario abbassare a 170° dopo i primi 15 minuti. Fa testo la prova stecchino: si può spegnere il forno quando fuoriesce quasi asciutto. Estraete e lasciate raffreddare su una gratella



Filetto in casseruola

Filetto di vitello in casseruola senza grassi aggiunti
adatto a tutte le fasi della dieta Dukan compresi i giorni PP del consolidamento, in attacco, in crociera giorno PV con accompagnamento di verdure al vapore
Ingredienti
un filetto da 1/2 kg  - sedano - carota - cipolla - vino rosso q.b. - acqua q.b. - alloro - pepe 

Preparate un fondo con scalogno, sedano e carota e fatelo andare in tegame con poca acqua appena le verdure saranno appassite fate rosolare la carne su tutti i lati, sfumate con vino rosso (mezzo bicchiere), aggiungete aromi a vostra scelta io ho utilizzato una foglia di alloro, maggiorana e poco pepe nero macinato. Aggiungete 1/2 bicchiere d'acqua incoperchiate e lasciate cuocere per 40 minuti. Spegnete e una volta freddo, meglio il giorno dopo, lo si affetta; deglassate il fondo di cottura con qualche cucchiaiata d'acqua, spegnete e mettete le fettine ad intiepidire. Servite con qualche cucchiaiata di questo sughetto.

Ciambella alla vaniglia con crusche e marmellata di prugne



Oggi primo giorno di neve ... di andare in giro neanche se ne parla quindi che si fa?
se ne approfitta per sporcare teglie e sperimentare!!!

Torta alla vaniglia con crusche e marmellata di prugne
Ingredienti 
80gr di crusca d'avena
80gr di maizena
40gr di latte scremato in polvere
20gr di glutine
1 pz di sale
1 cc di bicarbonato di sodio
100ml di kefir
3 cucchiai di dolcificante in polvere
3 uova
1 cucchiaio di vaniglia in polvere
6 cucchiaini di marmellata light (per me di prugne)
Tritare la crusca d'avena. Miscelare le polveri in una ciotola compreso i sale ed il bicarbonato. In un altro contenitore possibilmente metallico, montare le uova con il dolcificante battendole energicamente per 15'
Versare nel composto di uova, metà della miscela in polvere, setacciandola; mescolare quindi aggiungere il kefir e concludere unendo il resto delle polveri. Trasferite il composto in uno stampo da ciambella diametro 24cm. Forno a 180° per 30-35 minuti. Prova stecchino. Estraete dal forno, sformate e lasciate raffreddare su una gratella. Spolverate la superficie con del latte scremato in polvere.

martedì 15 gennaio 2013

Torta di crusche al kefir con frutti di bosco

Torta di crusche d'avena e frumento al Kefir con frutti di bosco
per terza fase (consolidamento) sostituendo i frutti di bosco con bacche di goji oppure omettendoli del tutto va bene anche in seconda fase (crociera)
Ingredienti per 4 gg
90gr di crusca di avena - 45gr di crusca di frumento - 
15gr di glutine - 30gr latte scremato in polvere
30gr maizena - 3 uova - 75 gr di albumi - 150gr di kefir - aroma e scorza di limone grattugiata - dolcificante in polvere a gusto - 1 bustina di lievito per dolci - 1 bustina di vanillina - 200gr di frutti di bosco surgelati


Togliere le uova mezz'ora prima dal frigo. Preparate la teglia con carta forno. Scongelate e lasciate scolare i frutti di bosco in un colino; in una ciotola miscelare tutti gli ingredienti in polvere (crusche tritate finemente, glutine, maizena, lievito) e miscelare per bene. Quindi battete le 3 uova con il dolcificante per 15'. Aggiungere la scorza di limone, l'aroma limone in fialetta, e mescolare; quindi aggiungete il mix di polveri, setacciandolo ed alternandolo al kefir. Lasciare da parte. Accendere il forno a 180°C e montare a neve gli albumi con 1 pz di sale, dolcificante in polvere e la bustina di vanillina. Incorporarli delicatamente al composto di uova/crusche/kefir, mescolando con un cucchiaio di legno dal basso verso l'alto. Versare il composto in teglia, aggiungendo i frutti di bosco ed infornare dopo 15' se notate che la superficie scurisca troppo abbassare la temperatura a 170° e continuare per 35 minuti. Fare la prova stecchino e se risulta asciutto, spegnere il forno e lasciate riposare il dolce all'interno per altri 5'. Quindi sformare il dolce lasciarlo raffreddare su una gratella. Spolverare con dolcificante in polvere la superficie al momento di servire

venerdì 11 gennaio 2013

Pizza Dukan

Stasera sono rientrata da palestra con l'intenzione precisa di mangiare una pizza ... 
e pizza sia, purché in stile Dukan ... è ottima anche riposata, il giorno seguente!

Per la base

Ingredienti per 2 persone

- 2 uova
- 2 cucchiai di yogurt magro 0%
- 30gr di maizena (1 tollerato e mezzo a testa)
- 20gr di crusca d'avena
- 40gr di latte in polvere 
- 2cc di lievito per pizze e focacce
Per la farcitura
- 60gr di mozzarella light Santa Lucia 9% di grassi in fase di crociera (30gr è un tollerato altrimenti sostituite con fiocchi di latte ed evitate un tollerato;) 90gr di mozzarella in fase di consolidamento (45gr corrispondono ad un tollerato e mezzo)
- 80gr di prosciutto cotto sgrassato; in fase di consolidamento
- 100gr di insalatina mista
- pomodorini
Preparare la base mescolando in una ciotola gli ingredienti in polvere, lievito incluso; battete le uova, con un pz di sale, aggiungete lo yogurt ed infine le polveri. Mescolare fino ad ottenere un composto simile ad una pastella densa. Versate il composto su una teglia rivestita di carta forno livellandolo bene.
Preriscaldate il forno a 180°C, cuocete per 15-20' finchè la superficie sia dorata; quindi, estraete la teglia aggiungete mozzarella o fiocchi di latte, pomodorini e continuate la cottura finché la mozzarella o i fiocchi non siano filanti. Per finire, guarnite con l'aggiunta di prosciutto cotto ed insalatina. Lasciate nel forno caldo ma spento per qualche minuto.


Polpette al latte con champignon


ricetta quasi Paleostyle o meglio Primalstyle
Polpette e champignon al latte
Ingredienti per 2 persone 
300gr di macinato magro di vitellone
1 uovo
1 cucchiaio di cocco rapè
maggiorana
erba cipollina
timo
5 gocce di tabasco
aglio in polvere
pepe
noce moscata
latte di soja
brodo granulare
1 cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato
400gr di champignon
prezzemolo fresco 
cuori di lattuga
Pulite i funghi champignon, sciacquateli leggermente sotto acqua corrente ed asciugate con della carta cucina ed affettateli. In una ciotola mescolate il macinato di vitellone con le spezie, gli aromi, il tabasco; quindi aggiungere l'uovo, la farina di cocco, il parmigiano. Mescolare tutto per benino e formate 6 polpette. In un tegame basso portate ad ebollizione una tazzina di acqua con 1/2 cucchiaino di brodo granulare, latte di soia, noce moscata, pepe. Aggiungete le polpette e dopo qualche minuto i funghi. Cuocete per una quindicina di minuti fino a che il liquido non asciughi a formare una cremina. Servire spolverando con prezzemolo fresco tritatoed accompagnando con cuori di lattuga.


mercoledì 9 gennaio 2013

Minestra della salute



Sempre più spesso riviste e quotidiani vari richiamano la nostra attenzione pubblicando articoli in cui si esalta il ruolo delle verdure e degli ortaggi che per il loro alto contenuto di vitamine, sali minerali, antiossidanti e fibre rientrano a pieno titolo nella prevenzione dei tumori e di altri disturbi ... bene detto ciò, ogni tanto smetto i panni del Generale in gonnella e vesto quelli di Maga Maghella ed armata di pentolone, mi misuro nella preparazione di minestre che io chiamo, della salute
Tra le verdure antitumorali citiamo
1) broccoli sono ricchi di sali minerali (calcio, fosforo, ferro e potassio) e vitamina C indispensabile per prevenire tutta una serie di patologie che vanno, dalle malattie cardiache all'osteoporosi), vitamina B1 e B2, fibra alimentare (per questo sono indicati in caso di stitichezza) e sulforafano, una sostanza che previene la crescita di cellule cancerogene, impedisce anche il processo di divisione cellulare con conseguente apoptosi (morte della cellula) ed esplica un'azione protettiva contro i tumori intestinali, polmonari e del seno. I broccoli combattono la ritenzione idrica aiutando l’organismo a disintossicarsi e ad eliminare le scorie. http://www.cure-naturali.it/broccoli/1558
2) cavolfiore, verdura tipica dell'inverno che, grazie al perfetto equilibrio dei suoi componenti, esercita una benefica azione sulla salute se consumato 2-3 volte a settimana. Grazie al suo basso contenuto di calorie (25 kcal/100 g) ed al suo elevato potere saziante il cavolfiore è indicato anche nelle diete dimagranti; ricchi di potassio, calcio, fosforo, ferro, acido folico, vitamina C ecc. contengono inoltre principi attivi anticancro, antibatterici, antinfiammatori, antiossidanti, antiscorbuto. Sono depurativi, rimineralizzanti e favoriscono la rigenerazione dei tessuti. Il cavolfiore è particolarmente indicato in caso di diabete perché le sue proprietà contribuiscono a controllare i livelli di zuccheri nel sangue. Secondo alcuni studi americani il cavolfiore aiuta a prevenire il cancro al colon e l'ulcera e cura l'anemia. Broccoli e cavolfiori, secondo recenti ricerche scientifiche, sarebbero efficaci nella prevenzione del cancro alla prostata.
http://www.riza.it/dieta-e-salute/cibo/2647/le-mille-proprieta-del-cavolfiore.html
3) verza è un alimento ricco di sali minerali, tra i quali il potassio, il ferro, il fosforo, il calcio e il selenio (antiossidante). Contiene l’acido folico (ovvero la vitamina B9), essenziale, secondo studi effettuati, per combattere le malformazioni neonatali, inoltre svolge la sua fondamentale azione nella sintesi delle proteine e del DNA. La verza, contiene, poi, la vitamina A e C (sempre a noi tanto cara nel combattere i malanni di stagione), la vitamina E ed importanti oligoelementi. Senza dimenticare l’azione positiva che la verza svolge anche sul sistema nervoso, essendo un rilevante rigeneratore di tessuti e svolgendo la funzione di rimineralizzante dell’organismo.
Grazie alla presenza di questi sali, delle sue vitamine e degli oligoelementi, costituisce un buon riequilibratore dell’organismo.Anche all’apparato digerente, la verza porta il suo positivo contributo, coadiuvando il nostro organismo a combattere reflusso, ulcera, gastrite. La verza ha proprietà cicatrizzanti (ciò in particolare, utili in caso di ulcera).
La verza è, per di più, antianemica, grazie alla clorofilla che è presente in essa.
In qualità di ottimo depurativo, la verza partecipa allo smaltimento delle sostanze nocive dal nostro corpo, collaborando in questo processo con il fegato e con i reni.
http://www.naturalmentemangio.it/134_verza-un-tripudio-di-proprieta-e-benefici-per-tutto-l%E2%80%99organismo/
4) bietola è particolarmente ricca di provitamina A o beta-carotene: questa vitamina è essenziale per la pelle, per i tessuti e per la vista. Apporta all’organismo buone quantità di magnesio e ferro, due sostanze nutritive molto utili e spesso carenti nelle donne, nei bambini e negli adolescenti. La bietola da costa, ricca d’acqua, ferro e vitamine, è un alimento molto utile. Ha proprietà antianemiche, rinfrescanti ed emollienti. Viene consigliata anche a chi soffre di anemia per l’alto contenuto di acido folico che favorisce la metabolizzazione del ferro.
http://www.fondation-louisbonduelle.org/italia/conoscere-le-verdure/ritratti-delle-verdure/bietola-da-costa.html#axzz2HYMCxtua
5) zucchine sono composte per il 92% da acqua, dal 3,3% da carboidrati, dal 2,7% da proteine e per la restante percentuale da ceneri, fibre alimentari e grassi; i minerali presenti sono costituiti da potassio, presente in grande quantità, fosforo, sodio, magnesio, calcio, ferro, zinco, rame e manganese.
Sul fronte delle vitamine troviamo la vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6 e la vitamina C.
Questi invece gli aminoacidi: acido glutammico ed aspartico, arginina, alanina, cistina, glicina, fenilananina, isoleucina, leucina, lisina, valina, triptofano, prolina, metionina, serina, tirosina e treonina. Hanno diverse proprietà salutari nei confronti dell'organismo tra le quali spiccano l'azione diuretica, lassativa e antinfiammatoria, non solo, sono anche un ottimo alleato nel contrastare le infiammazioni delle vie urinarie ed i problemi a livello intestinale quali diarrea e stitichezza.
La presenza in grande quantità di potassio rende le zucchine un alimento "antifatica" consigliato anche per chi ha problemi di ipertensione, inoltre, sempre grazie al potassio, le zucchine contribuiscono a regolare la quantità di acqua nell'organismo
http://www.mr-loto.it/zucchine.html
fagiolini verdi
funghi porcini
pomodorini
- aromi vari
cipolla
erba cipollina
basilico

lunedì 7 gennaio 2013

Verza e carciofi ripieni

Questo piatto riporta alla memoria la nostra tradizionale "m'nesta ammar'tata" che di solito si usava preparare, giusto per "stare leggeri", il giorno di Santo Stefano cioè subito dopo l'overdose alimentare natalizia ... 

piatto unico squisitissimo!

Verza e carciofi in tegame con ripieno di salsiccia di prosciutto di maiale ma potete tranquillamente utilizzare in fase di crociera quella 
di pollo/tacchino o del macinato magro di vitello/manzo profumato con erbette provenzali e pepe
Occorrente per 4 persone
una pentola per cottura senza grassi
un verza da 800 gr
4 carciofi
2 salsicce magre 
Pulire i carciofi privandoli delle foglie esterne e riempirli con mezza salsiccetta.
Lavare la verza e tagliarla a striscioline
Mettere in casseruola uno spicchio d'aglio e un pezzetto di peperoncino piccante, aggiungere la verza e adagiare i carciofi. Coprire con tappo e lasciar cuocere una mezz'oretta a fuoco basso. Aggiungere acqua se necessario.

domenica 6 gennaio 2013

un anno di soddisfazioni


Saluto l'ingresso nel nuovo anno con questo collage dei piatti che più degli altri mi hanno dato soddisfazione nel 2012 con la promessa di far meglio in questo appena iniziato 2013 e poi esprimo un ringraziamento sentito ai 4.160 visitatori che mi hanno dato fiducia con l'augurio che possano aumentare numericamente. Grazie a tutti e buona vita.

giovedì 3 gennaio 2013

Cheesecake alla ricotta magra con copertura di gelatina ai frutti di bosco


Cheesecake alla ricotta magra con copertura di gelatina ai frutti di bosco
per la base ho utilizzato
200gr di biscotti secchi
80gr di burro granarolo leggero
3 uova
400gr di ricotta magra Lago di Garda
200gr di philadelphia balance
qualche cucchiaiata di yogurt magro 0%
1 foglio di colla di pesce
dolcificante in polvere
succo di limone
Per la gelatina
1 busta di frutti di bosco surgelati
dolcificante
1/2 cucchiaino di agar agar
Fondere al microonde il burro; tritare i biscotti finemente ed unirvi il burro fuso precedentemente e lasciato raffreddare. Amalgamare fino ad avere un impasto sabbioso che andrà steso con un cucchiaio sul fondo di una teglia apribile rivestita di carta forno. Formato uno strato regolare mettere in frigo per una mezz'ora.
Nel frattempo lavorare con una frusta elettrica la ricotta ben drenata con il formaggio spalmabile ed aggiungere qualche cucchiaio di yogurt magro in modo che il composto risulti cremoso; battere leggermente le uova con dolcificante ed unirle alla crema di formaggio; aggiungere il succo di limone ed infine il foglio di gelatina sciolto in pochissimo latte caldo e lasciato raffreddare, con l'aiuto di un colino. Versare il composto cremoso sulla base di biscotti ed informare a 180° per 15'; abbassare la temperatura a 160° e proseguire per 40' minuti. Spegnere, lasciar raffreddare in forno. Una volta estratto dal forno, riporlo in frigo per 3-4 ore.
Per la gelatina
Preparare una marmellata con i frutti di bosco con aggiunta di dolcificante e una puntina di agar. Quando i frutti saranno cotti passateli con uno schiacciapatate e filtrate il tutto con una garza o un colino a maglie non troppo strette da far passare la polpa e trattenere i semini. Quando sarà raffreddata versare sul cheesecake decorando con qualche frutto fresco. Tenere in frigo l'intera notte.